I Vanzina ci riprovano. Finita (per sempre?) l’era dei cinepanettoni, provano, per la terza volta, l’ebbrezza del…cinecocomero. In occasione della conferenza stampa della 61° edizione del Taormina Film Fest, è stato presentato Torno indietro e cambio vita, film fuori concorso (anteprima il 14 giugno).
Una pellicola che strizza l’occhio nell’ordine a: Non ci resta che piangere, Notte prima degli esami, Immaturi. Senza scomodare Ritorno al futuro.
Marco (Raoul Bova) a 42 anni ha una vita perfetta: una bella famiglia e un ottimo lavoro. Ma un giorno, sua moglie Giulia (Giulia Michelini), con la quale sta insieme da quasi 25 anni, gli confessa che ha un altro uomo e vuole la separazione. Costretto ad andarsene di casa e a rivedere tutta la sua vita, confida a Claudio (Ricky Memphis) di tornare indietro nel tempo. Eccoli catapultati, improvvisamente, nel 1990. Loro mantenendo la stessa età, tutti gli altri (compagni di scuola, amici e genitori) rimasti nello scorso millennio. Il vero scopo per il protagonista è quello di non risposare Giulia. Le varie gag sono divertenti e poco impegnative.
Il migliore del cast? Max Tortora, una spanna sopra gli altri.
Si può vedere, per sorridere un po’.